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Principio di funzionamento del ricetrasmettitore BiDi serie 1.25G

Il ricetrasmettitore BiDi serie 1.25G (trasmissione bidirezionale) è un ricetrasmettitore ottico per comunicazioni in fibra ottica. Il suo principio di funzionamento si basa sulla tecnologia di conversione optoelettronica. Questo ricetrasmettitore consente la trasmissione dati bidirezionale su un'unica fibra ottica ed è un dispositivo composito composto da un trasmettitore (Transmitter) e un ricevitore (Receiver). Il suo principio di funzionamento è introdotto in dettaglio di seguito:

Trasmettitore:
Il trasmettitore è uno dei componenti principali del ricetrasmettitore BiDi serie 1.25G. La sua funzione è convertire i segnali elettrici in segnali ottici e inviarli alla fibra ottica.
Componente del trasmettitore: diodo laser (LD): LD è la sorgente luminosa del trasmettitore, responsabile della conversione dei segnali elettrici in segnali ottici. LD è un dispositivo a semiconduttore in grado di generare raggi laser con larghezza spettrale ridotta ed elevata efficienza di accoppiamento delle fibre. Circuito di modulazione: il circuito di modulazione controlla l'uscita dell'LD in modo che trasporti le informazioni del segnale elettrico in ingresso. Il circuito di modulazione può utilizzare tecniche come la modulazione diretta (modulazione diretta dell'uscita LD) o modulazione esterna (controllo dell'uscita LD tramite un modulatore). Accoppiatore ottico: l'accoppiatore ottico collega l'uscita luminosa dell'LD alla porta di ingresso della fibra ottica. Garantisce un accoppiamento efficiente dei segnali ottici e la massima trasmissione di potenza nella fibra ottica.

Trasmissione in fibra ottica:
Iniezione del segnale ottico: il segnale ottico modulato dal trasmettitore viene iniettato nella porta di ingresso della fibra ottica attraverso l'accoppiatore ottico. Gli accoppiatori ottici assicurano che i segnali ottici siano effettivamente accoppiati nella fibra ottica e massimizzata la trasmissione nel nucleo della fibra ottica. Trasmissione in fibra ottica: i segnali ottici si propagano nelle fibre ottiche per riflessione interna totale. Il nucleo ad alto indice di rifrazione della fibra consente al segnale ottico di rimanere quasi interamente all'interno del nucleo, mentre il rivestimento impedisce la fuoriuscita del segnale ottico. Distanza di trasmissione del segnale: la distanza di trasmissione della fibra ottica dipende da molti fattori, tra cui il tipo, la qualità, la lunghezza della fibra ottica e la potenza del segnale ottico. Normalmente, la distanza di trasmissione in fibra ottica supportata dal ricetrasmettitore BiDi serie 1.25G è compresa tra pochi chilometri e decine di chilometri. Trasmissione bidirezionale: nella trasmissione bidirezionale, il segnale ottico viaggia in entrambe le direzioni lungo la stessa fibra ottica. Grazie al design speciale e alla tecnologia di multiplexing della lunghezza d'onda, è possibile ottenere la trasmissione bidirezionale su una singola fibra ottica, risparmiando risorse di fibra e riducendo i costi di sistema.
Attraverso la trasmissione in fibra ottica, il ricetrasmettitore BiDi serie 1.25G può ottenere una trasmissione dati bidirezionale stabile e ad alta velocità nelle reti in fibra ottica, fornendo soluzioni affidabili per varie applicazioni.

Trasmissione bidirezionale: nella trasmissione bidirezionale, il segnale ottico viaggia in entrambe le direzioni lungo la stessa fibra ottica. Grazie al design speciale e alla tecnologia di multiplexing della lunghezza d'onda, è possibile ottenere la trasmissione bidirezionale su una singola fibra ottica, risparmiando risorse di fibra e riducendo i costi di sistema.

Ricevitore:
Il ricevitore è un altro componente fondamentale del ricetrasmettitore BiDi serie 1.25G. La sua funzione è riconvertire i segnali ottici in segnali elettrici. Quando il segnale luminoso raggiunge l'altra estremità della fibra, entra nel ricevitore. All'interno del ricevitore è presente un componente chiamato fotorilevatore, solitamente un fotodiodo (PD) o un fotodiodo/amplificatore (PD/AMP). Il rilevatore di luce converte il segnale luminoso ricevuto in un segnale elettrico e lo invia al circuito ricevente. Nel circuito ricevente, il segnale elettrico viene amplificato ed elaborato per garantire l'accuratezza e l'integrità dei dati. Infine, il segnale elettrico elaborato viene inviato al dispositivo di destinazione, come un computer o un dispositivo di rete.

In questo modo, il ricetrasmettitore BiDi serie 1.25G realizza la funzione di comunicazione ottica bidirezionale. Il lavoro coordinato tra trasmettitore e ricevitore consente la trasmissione bidirezionale di segnali ottici su un'unica fibra ottica, fornendo così una soluzione efficace per la trasmissione di dati ad alta velocità.